Dopo essere stato trasmesso su SCI-FI Channel Americano e guardato da milioni di telespettatori ecco arrivare anche da noi in italia questa miniserie di 3 puntate dove i produttori sono nientepocodimeno che Bryan Singer. e Dean Devlin. famosi per aver prodotto famosi film di fantascienza:
X-Men,
Superman Returns
Stargate
Independence Day
Verrà trasmessa su raidue in due serate giovedì 7 e venerdì 8 settembre alle ore 21:00.
Ecco le curiosità da Fantascienza.it.
Apparsa su Sci-Fi il 5 dicembre 2005, The Triangle, è una miniserie nella quale un miliardario interpretato da Sam Neill (Jurassic Park) recluta quattro esperti per indagare e possibilmente risolvere l'enigma del Triangolo delle Bermuda. The Triangle racconta la storia della scomparsa di alcune navi da carico e dei rispettivi equipaggi appartenenti al miliardario Eric Benirall. Quest'ultimo è deciso a scoprire che fine hanno fatto le sue navi e tutti gli uomini delle stesse che si sono improvvisamente volatilizzati.
Sci Fi Wire ha intervistato i produttori Bryan Singer (X-Men, Superman Returns), Dean Devlin (Stargate, Independence Day) e i membri del cast, chiedendo loro soprattutto cosa ne pensano di questa famigerata zona di mare.
“E' di sicuro un area dove sono avvenute molte tragedie e sparizioni rispetto ad ogni altra area del mondo — ha detto Bryan Singer— eccetto per un altra zona situata all'estremo opposto del pianeta: il Mare del Diavolo. Ma le sparizioni avvenute nel Triangolo delle Bermuda sono ormai famosissime, a partire dagli anni 40, e non solo, chiunque si sia informato un po' sull'argomento sa che questo tratto di mare è stato teatro di sparizioni già dal secolo scorso, per un totale di migliaia di navi e aerei. Va tenuto presente che questa è anche una zona importante per i traffici illegali, dunque alcune sparizioni possono essere spiegate come aerei di contrabbando, navi male equipaggiate, o altre imbarcazioni destinate comunque ad essere affondate. Dunque esistono sparizioni davvero inspiegabili ed altre che probabilmente sono state fatte accadere qui proprio per la peculiarità della zona.”
Dean Devlin, coproduttore, ha tenuto a precisare che l'attenzione di Singer ai dettagli scientifici lo ha aiutato a mutare il proprio punto di vista sul Triangolo delle Bermuda. “Quando abbiamo iniziato avevo il mio solito atteggiamento di quello che non crede a Babbo Natale, ora non è che mi sia del tutto ricreduto, ma devo concedere a Bryan che non tutto quello che è accaduto nella zona è spiegabile scientificamente. Ci sono i presupposti per raccontare una buona storia, assolutamente non banale. Bryan, poi, ha voluto scavare a fondo nella mitologia del luogo, spingendosi a intervistare testimoni a cercare di giustificare scientificamente ogni accadimento, senza per questo forzare gli avvenimenti ma facendo delle ipotesi che, come vedrete, possono essere plausibili. Tuttavia c'è qualcosa che la pura razionalità non può spiegare, non sto dicendo che lì sotto ci sia Atlantide sommersa o qualche tipo di astronave, può trattarsi ad esempio di un fenomeno naturale ma sconosciuto, e non della favola per sciocchi che pensavo. Insomma sono arrivato con un atteggiamento cinico e me ne vado con una mente più aperta.”
Catherine Bell (JAG serie TV) che interpreta l'oceanografa Emily Patterson ha risposto: “Sono daccordo con Dean, ci sono un buon numero di eventi inspiegabili, e la domanda che mi resta in mente è: cosa sta realmente succedendo. La risposta di sicuro non la conosco.”
Eric Stoltz (The Butterfly Effect, Chicago Hope serie TV) a cui spetta la parte di Howard Thomas, il reporter scettico ha dichiarato a sua volta: “Se credo nel triangolo delle Bermuda? Beh, credo che in questo luogo siano avvenuti alcuni eventi inspiegabili, ma di sicuro non mi spingerei alle conclusioni estreme di alcuni siti web, permettetemi di citare l'abusato verso di Shakespeare: Ci sono più cose in cielo e terra, Orazio...”
Michael Rodgers (Red Rose, Metropolis serie TV), che interpreta l'avventuriero professor Bruce Geller è stato laconico: “E' difficile da dire, non sono riuscito a farmi un idea precisa, nella serie per sei ore investigo su questi fenomeni, ma personalmente sono più confuso di prima.”
Lou Diamond Phillips (Hollywood Homicide) interprete di Meeno Paloma, un ambientalista, sembra il più aperto a credere. “Sono stato sempre affascinato dal Triangolo delle Bermuda, sin da piccolo, insieme ad altre leggende come Bigfoot, Loch Ness, gli UFO, e sono convinto che qui ci sia molto più di quanto gli occhi possano vedere, l'essere umano pecca di arroganza pensando di conoscere ogni segreto dell'universo, e di sicuro l'umanità non è il centro del creato attorno al quale tutto ruota.”
Bruce Davison (X-Men 2, Kingdom Hospital serie TV), l'esper Stan Lathem, invece, è assolutamente scettico. “Certamente è una grande storia, il Triangolo è una specie di enorme location perfetta per una storia di fantasmi ed ogni altro tipo di thriller si voglia ambientare, ma in realtà non c'è nulla di realmente provato, comunque l'atmosfera è eccezionale.”
X-Men,
Superman Returns
Stargate
Independence Day
Verrà trasmessa su raidue in due serate giovedì 7 e venerdì 8 settembre alle ore 21:00.
Ecco le curiosità da Fantascienza.it.
Apparsa su Sci-Fi il 5 dicembre 2005, The Triangle, è una miniserie nella quale un miliardario interpretato da Sam Neill (Jurassic Park) recluta quattro esperti per indagare e possibilmente risolvere l'enigma del Triangolo delle Bermuda. The Triangle racconta la storia della scomparsa di alcune navi da carico e dei rispettivi equipaggi appartenenti al miliardario Eric Benirall. Quest'ultimo è deciso a scoprire che fine hanno fatto le sue navi e tutti gli uomini delle stesse che si sono improvvisamente volatilizzati.
Sci Fi Wire ha intervistato i produttori Bryan Singer (X-Men, Superman Returns), Dean Devlin (Stargate, Independence Day) e i membri del cast, chiedendo loro soprattutto cosa ne pensano di questa famigerata zona di mare.
“E' di sicuro un area dove sono avvenute molte tragedie e sparizioni rispetto ad ogni altra area del mondo — ha detto Bryan Singer— eccetto per un altra zona situata all'estremo opposto del pianeta: il Mare del Diavolo. Ma le sparizioni avvenute nel Triangolo delle Bermuda sono ormai famosissime, a partire dagli anni 40, e non solo, chiunque si sia informato un po' sull'argomento sa che questo tratto di mare è stato teatro di sparizioni già dal secolo scorso, per un totale di migliaia di navi e aerei. Va tenuto presente che questa è anche una zona importante per i traffici illegali, dunque alcune sparizioni possono essere spiegate come aerei di contrabbando, navi male equipaggiate, o altre imbarcazioni destinate comunque ad essere affondate. Dunque esistono sparizioni davvero inspiegabili ed altre che probabilmente sono state fatte accadere qui proprio per la peculiarità della zona.”
Dean Devlin, coproduttore, ha tenuto a precisare che l'attenzione di Singer ai dettagli scientifici lo ha aiutato a mutare il proprio punto di vista sul Triangolo delle Bermuda. “Quando abbiamo iniziato avevo il mio solito atteggiamento di quello che non crede a Babbo Natale, ora non è che mi sia del tutto ricreduto, ma devo concedere a Bryan che non tutto quello che è accaduto nella zona è spiegabile scientificamente. Ci sono i presupposti per raccontare una buona storia, assolutamente non banale. Bryan, poi, ha voluto scavare a fondo nella mitologia del luogo, spingendosi a intervistare testimoni a cercare di giustificare scientificamente ogni accadimento, senza per questo forzare gli avvenimenti ma facendo delle ipotesi che, come vedrete, possono essere plausibili. Tuttavia c'è qualcosa che la pura razionalità non può spiegare, non sto dicendo che lì sotto ci sia Atlantide sommersa o qualche tipo di astronave, può trattarsi ad esempio di un fenomeno naturale ma sconosciuto, e non della favola per sciocchi che pensavo. Insomma sono arrivato con un atteggiamento cinico e me ne vado con una mente più aperta.”
Catherine Bell (JAG serie TV) che interpreta l'oceanografa Emily Patterson ha risposto: “Sono daccordo con Dean, ci sono un buon numero di eventi inspiegabili, e la domanda che mi resta in mente è: cosa sta realmente succedendo. La risposta di sicuro non la conosco.”
Eric Stoltz (The Butterfly Effect, Chicago Hope serie TV) a cui spetta la parte di Howard Thomas, il reporter scettico ha dichiarato a sua volta: “Se credo nel triangolo delle Bermuda? Beh, credo che in questo luogo siano avvenuti alcuni eventi inspiegabili, ma di sicuro non mi spingerei alle conclusioni estreme di alcuni siti web, permettetemi di citare l'abusato verso di Shakespeare: Ci sono più cose in cielo e terra, Orazio...”
Michael Rodgers (Red Rose, Metropolis serie TV), che interpreta l'avventuriero professor Bruce Geller è stato laconico: “E' difficile da dire, non sono riuscito a farmi un idea precisa, nella serie per sei ore investigo su questi fenomeni, ma personalmente sono più confuso di prima.”
Lou Diamond Phillips (Hollywood Homicide) interprete di Meeno Paloma, un ambientalista, sembra il più aperto a credere. “Sono stato sempre affascinato dal Triangolo delle Bermuda, sin da piccolo, insieme ad altre leggende come Bigfoot, Loch Ness, gli UFO, e sono convinto che qui ci sia molto più di quanto gli occhi possano vedere, l'essere umano pecca di arroganza pensando di conoscere ogni segreto dell'universo, e di sicuro l'umanità non è il centro del creato attorno al quale tutto ruota.”
Bruce Davison (X-Men 2, Kingdom Hospital serie TV), l'esper Stan Lathem, invece, è assolutamente scettico. “Certamente è una grande storia, il Triangolo è una specie di enorme location perfetta per una storia di fantasmi ed ogni altro tipo di thriller si voglia ambientare, ma in realtà non c'è nulla di realmente provato, comunque l'atmosfera è eccezionale.”